CERVICALGIA


La Cervicalgia è un disturbo muscolo-scheletrico che si manifesta con un dolore al collo, lieve ma fastidioso, con il quale molte persone convivono per mesi o addirittura anni; questa problematica se persiste per più di 3 mesi passa dalla fase acuta alla fase cronica, nella quale il dolore dal collo si irradia fino alle spalle e alle braccia, con un conseguente intorpidimento e formicolio; spesso compaiono anche problematiche come: vertigini, emicrania, nausea e senso di vomito. La cervicalgia può essere scatenata da varie cause come: colpi di freddo, ernie cervicali, ipercifosi o iperlordosi alla colonna vertebrale, l'assunzione di posture scorrette, etc. La problematica si accentua in diverse situazioni tipiche, come: dormire con un materasso troppo morbido oppure con un cuscino non adeguato, assumere una posizione scorretta durante la guida in auto o quando si sta seduti, ma in particolar modo quando si cammina o si corre in modo scorretto. Quindi dal punto di vista, curativo e preventivo, è indispensabile correggere la postura, questo vale per tutte le persone, indipendentemente dal sesso e dall’età, anche per gli sportivi, ma soprattutto per le persone che trascorrono molte ore in piedi o usano scarpe antinfortunistica, per le donne incinte e le persone in sovrappeso. Per poter individuare le cause che determinano l’insorgere di tali problematiche è utile fare un Esame Posturale e poi successivamente per correggerle con una soluzione definitiva e duratura facendo uso dei Plantari, questi gestiscono la distribuzione del carico corporeo, durante la fase di appoggio del piede, ridando nuovamente a tutta la colonna vertebrale la sua funzione fisiologica e morfologica. In fase acuta si effettua prima un programma Fisioterapico con elettromedicali tipo: Tecar, Ionoforesi, Laser, Crioterapia, Tens, Ipertermia, Magneto, Ultrasuoni, Radar, Taping, Massaggio.