La distorsione è una temporanea modificazione dell'articolazione che provoca un danno di gravità variabile alle sue componenti (capsula, legamenti e tendini), le più usuali si verificano alla Caviglia e al Ginocchio. Spesso si presenta nel praticare attività sportiva, ma anche in altre situazioni del vivere quotidiano; generalmente è causata da un’eccessiva sollecitazione dell’articolazione con una extra rotazione del piede o della gamba verso l’interno (inversione), meno frequente il verificarsi anche con una extra rotazione verso l’esterno (eversione). I postumi caratteristici sono: gonfiore, dolore, sensazione di calore, instabilità nella deambulazione, diminuzione della funzionalità articolare, zoppia e impossibilità a caricare sull'arto. In presenza di una distorsione la prima cosa da fare è mettere l'arto interessato a riposo, comprimere l'articolazione con un bendaggio rigido, associando applicazioni di ghiaccio per 20/30 minuti ogni 3/4 ore circa, risulta utile elevare l'arto per ridurre l'edema. Dapprima si esegue una RX per escludere eventuali presenze di fratture e poi un’ecografia muscolo-scheletrica per controllare se ci sono lesioni ai tendini o ai legamenti. Successivamente dopo circa 10/15 giorni si inizierà con un programma fisioterapico, che includerà trattamenti con: Tecar, Laser, Magneto, Ultrasuoni, Rieducazione Motoria A/P, etc. I fattori frequenti che predispongono una distorsione sono: l’instabilità derivante da una precedente distorsione, un trauma da contrasto o da caduta, l’uso di scarpe inadeguate o calzate in malo modo; ma la causa più frequente è l’assunzione di una postura scorretta e un alterato appoggio del piede durante la deambulazione o la corsa. Quindi per evitare eventuali problematiche ed individuare le loro cause è utile fare un Esame Posturale, successivamente se necessita si fa uso di Plantari, per corregge la distribuzione del carico corporeo durante la fase di appoggio dell'arto e ridargli la sua normale funzione morfologica.
